Rivisitato e aggiornato rispetto alla precedente versione basata su JBoss EAP 6, il corso AD348 Red Hat JBoss Application Administration II mostra, attraverso numerosi laboratori ed esercitazioni guidate, gli aspetti fondamentali del tuning avanzato di JBoss EAP 7.
Il corso inizia analizzando le novità introdotte in JBoss EAP 7, comparando i componenti aggiornati a quelli della precedente versione JBoss EAP 6; prosegue, quindi, studiando le strategie di migrazione da una versione all’altra attraverso l’utilizzo di Windup Migration Platform e JBoss Server Migration Tool.
Viene illustrato come utilizzare il clustering grazie a JGroups e alla cache distribuita Infinispan.
Questi subsystem vengono analizzati nel dettaglio della loro architettura e viene dedicata particolare attenzione sugli aspetti di tuning.
Il processo di deploy di applicazioni viene mostrato ad un livello approfondito andando a valutare le tecniche più comuni ed efficaci per effettuare dei rolling update, necessari per una corretta gestione del development lifecycle.
Il corso fornisce anche una panoramica sulle architetture a microservizi, illustrate tramite due approcci differenti. Il primo approccio utilizza Wildfly Swarm, che permette di eseguire i componenti applicativi, suddivisi in servizi interconnessi con un runtime Wildfly minimale integrato nella build stessa, detto anche uberjar.
Il secondo, più comune e diffuso, è quello dei Linux Container, eseguiti all’interno di OpenShift Container Platform – Platform-as-a-service sviluppato da Red Hat con il supporto della community OpenShift Origin.
Uno strumento fondamentale per l’amministrazione di JBoss EAP 7 è la CLI (Command Line Interface). Nel corso ne viene mostrato un utilizzo avanzato, non solo tramite CLI shell o i batch file, ma anche attraverso Management API che possono essere integrate all’interno di codice Java, Groovy, Jithon o Rhyno.
Oltre alle Management API vengono illustrate le Native Management API che offrono un layer ancora più a basso livello di implementazione e che permettono di sviluppare applicazioni di gestione personalizzate.
Il subsystem di Messaging, implementato con Activemq Artemis in JBoss EAP 7, è un argomento fondamentale e merita un’unità completamente dedicata ad illustrarne i concetti avanzati, tra cui JMS Bridge e tuning del messaging.
Una parte importante riguarda gli aspetti legati alla sicurezza di EAP 7: Security Domain, Rle Based Access Control, Kerberos Single Sign On, oltre alla gestione degli Audit Log, necessari a tracciare accessi e modifiche degli utenti, le limitazioni di accesso sulla Management Interface.
Il corso è corredato da numerosi esercizi guidati e ogni capitolo include un laboratorio finale non guidato tramite il quale gli studenti possono mettere in pratica, in modo autonomo, le conoscenze acquisite.
Le attività del corso si concludono con un comprehensive review, suddivisa in tre laboratori pratici che ripercorrono tutti i temi trattati, con cui gli studenti possono valutare gli skill maturati.
